La crostata alla marmellata è una delle torte più amate e preparate nel mondo!

Una delle torte che tutti hanno mangiato almeno una volta nella vita, la torta di casa per eccellenza (insieme a quella di mele) che ti riporta all’infanzia e che ritrovi in ogni parte del mondo.

Fin da piccola sono sempre entrata nelle pasticcerie, in giro per il mondo, per capire che cosa piaceva alle persone di quella città, di quella nazione e prendevo appunti con gli occhi e con la mente. Da sempre, pasticcierie e supermercati, hanno esercitato un grande fascino su di me e, da sempre, sono rimasta conquistata che ovunque andassi ci fosse la crostata alla marmellata.

Ogni posto, certo, con la propria ricetta e decorazione, il tocco personale che le rende tutte diversa, ma la cui sostanza rimane uguale.

Frolla e marmellata sono due elementi essenziali, semplici, economici che tutti hanno, fin dai tempi dei tempi, imparato a fare. La crostata di marmellata è qualcosa di più di una semplice torta.

Ora vi svelerò i miei trucchetti perché venga precisa e tanto buona.

Pronti?

Ingredienti: (stampo con disco rimovibile da 20 cm.)

• 500 gr. circa di pasta frolla (la ricetta la trovate qui e dovete solo dimezzare le dosi o tenere quelle che trovate se volete fare una crostata alla marmellata più grande da 25 cm.)
• marmellata q.b. (circa 200 gr.)

Procedimento:

Prendo dal frigo il panetto di frolla pronto e lo lavoro, per poco, per renderlo di nuovo morbido e compatto. Il freddo tende, infatti, a rompere la frolla e quindi va lavorata solo quel tanto per ricreare una frolla omogenea ed elastica.

Prendo lo stampo e lo ricopro con un velo di burro, una precauzione che faccio più per scaramanzia che per vera utilità.

Stendo la frolla tra due fogli di carta forno così non uso altra farina.

Primo trucchetto: perché la frolla cuocia in modo omogeneo deve avere lo stesso spessore quindi creo dei binari sui quali far scorrere il mattarello. La frolla verrà stesa così alla stessa altezza e cuocerà tutta nello stesso momento. Per i binari potete usare le bacchette apposite o, se non le avete, i manici di due cucchiai di legno dello stesso diametro, quindi uguali.

Una volta stesa la frolla, trasferisco la frolla nello stampo (io mi aiuto con la carta forno, ribaltandola piano piano sopra allo stampo, non l’arrotolo mai sul mattarello perché, non infarinandola prima, potrebbe attaccarsi e rompersi tutta).

Secondo trucchetto: bucherello, con i rebbi di una forchetta, tutta la base e anche i bordi della crostata. Questo eviterà, o almeno ridurrà di molto, il formarsi delle bolle (qualcuna magari viene, ma non compromette il risultato finale).

Ora metto nel guscio di frolla crudo la marmellata (io qui hi usato quella di ciliegie).

Terzo trucchetto: la marmellata non dev’essere troppo abbondante, altrimenti sporcherà tutte le strisce (può succedere un pò lo stesso, a me sempre, ma dev’essere una cosa tra me e lei, confido in voi). Vi consiglio, prima di aggiungerla al guscio di frolla, di renderla morbida nel suo vasetto e poi versarla senza arrivare al bordo della crostata, ma restando un pò sotto così da permettere alle strisce di aderire al bordo.

Metto la crostata in frigo mentre stendo le strisce.

Quarto trucchetto: la frolla da cui ricavare le strisce dev’essere un pò fredda, questo permetterà di tagliare delle strisce belle dritte e, prima di metterle sulla crostata, le metto già tagliate, ma ancora tutte vicine, su un vassoio e le metto in frigo 5 minuti così resteranno in forma. 

Prendo poi le strisce, le dispongo sopra la crostata alla marmellata e le schiaccio ai bordi per farle aderire bene.

Quinto trucchetto e ultimo trucchetto: metto la crostata così finita in frigo per 20 minuti. Questo permetterà, durante la cottura, alle strisce e alla crostata stessa di rimanere in forma.

Accendo il forno a 180 gradi.

Trascorso il tempo necessario, metto la crostata in forno e cuocio per circa 20 minuti. Controllo a vista e la crostata alla marmellata è pronta!