castagnaccio

Castagnacccio a modo mio: una ricetta facilissima, veloce e super buona!

Il castagnaccio a modo mio è il risultato di tante ricette diverse, un pizzico di voglia di non seguirne nessuna e il desiderio di sperimentare. La prova assaggio poi è una parte che amo, il destino di una ricetta si gioca in un piccolo boccone e quindi, a volte, mi piace andare a occhio e scrivere le dosi dopo.

Un pò di indisciplina con questa torta possiamo permettercela perché il castagnaccio è una torta paesana che troviamo già nel ‘500, non ha una città di origine ben definita, ma tante regioni hanno la loro versione. E’ una ricetta diffusissima tra Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Toscana.

La leggenda narra che gli aghi di rosmarino, messi per decorare la superficie del castagnaccio, siano un filtro d’amore e chi mangerà un sol boccone di questo dolce dono, si innamorerà all’istante della fanciulla che l’ha preparato. Amo le leggende e quindi siete pronte a preparare questo filtro d’amore?

Il castagnaccio si può fare in una teglia rettangolare per pizza e ottenere così il classico castagnaccio da tagliare a quadretti oppure si può usare una teglia da 24 cm. Trovate voi la teglia che più vi piacerà per ottenere l’altezza preferita; il castagnaccio nasce sottile, ma io qui l’ho fatto più a tortina e mi è piaciuto molto.

Fondamentale la scelta della farina di castagne. Cercatene una dolce, morbida in modo da poter usare l’acqua e renderlo subito un dolce vegano, senza glutine e senza lattosio. Altrimenti sostituite l’acqua con il latte, lo renderà meno amaro/duro. Vi indico, solo perché l’ho scoperta da poco e l’ho trovata all’Esselunga, la farina di castagne della linea “Le Farine Magiche”, è speciale.

Ingredienti: (stampo da 18 cm. )

  • 200 gr. di acqua a temperatura ambiente
  • 180 gr. di farina di castagne setacciata
  • 40 gr. di zucchero
  • 10 gr. di olio extravergine di oliva (circa 2 cucchiai)
  • 20 gr. di pinoli (tenete qualcuno da parte per decorare la superficie del castagnaccio)
  • 40 gr. di uvetta ammollata nel rum o in acqua tiepida (tenete qualcuna da parte per decorare la superficie del castagnaccio)
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 pizzico di sale

Procedimento:

Accendo il forno a 170 gradi.

Ungo leggermente con un filo di olio la teglia, io uso un modello antiaderente.

Preparo gli ingredienti.

castagnaccio_ingredienti

In una ciotola capiente, con l’aiuto di una frusta a mano, mischio la farina di castagne con il pizzico di sale, aggiungo lo zucchero e l’acqua e mischio, aggiungo l’olio e mischio, aggiungo i pinoli, le uvetta strizzate e passata leggermente nella farina (così non andranno tutte a depositarsi sul fondo della tortiera) e mischio. La miscela del castagnaccio è pronta. Verso nella teglia, copro con un filo quasi invisibile di olio e metto in forno caldo per 25/30 minuti. Se usate una teglia più grande, controllate prima perché la torta sarà più bassa e cuocerà prima. Se volete una torta più grande, aggiungete alla dose metà di tutti gli ingredienti.

castagnaccio_procedimento

Il castagnaccio è pronto e in questa versione “tortina” lo trovo bellissimo e buonissimo. A voi il verdetto 😉

castagnaccio_fetta

E se vi piacciono i dolci con le castagne, provate la fondente di marroni, è strepitosa, facile e stupirà veramente tutti!

 

 

 

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Milano