Lenticchie in umido a modo mio: facili, buonissime e vegetariane!
Oggi condivido con voi per #nonsolodolci la ricetta delle lenticchie a modo mio. La tradizione vuole che vengano servite a mezzanotte dell’ultimo dell’anno, io invece amo mangiarle il primo dell’anno nuovo e il 6 Gennaio. In realtà le lenticchie le mangio tutto l’anno e in tanti modi diversi. Oggi le preparo nel modo classico (almeno a casa mia) quindi lenticchie in umido e vegetariane con le dosi rigorosamente ad occhio (il bello del cucinare il salato). Io uso solo lenticchie di Castelluccio di Norcia, piccole come perline incantate che sprigionano un sapore unico e inconfondibile.
Pronti?
Ingredienti: (per 4 persone)
- 250 gr. lenticchie di Castelluccio di Norcia
- soffritto q.b. (cipolla, carote, sedano)
- 3/4 foglie di alloro
- 3/4 foglie di salvia
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 1,5 lt. brodo vegetale
- olio buono
Procedimento:
In una padella (io sempre antiaderente) faccio cuocere a fuoco dolce un soffritto classico a base di cipolla, carota e sedano insieme alle foglie di alloro e di salvia. Faccio appassire bene la cipolla, insaporire tutto e poi verso le lenticchie. Le faccio saltare come se fosse un riso e per qualche secondo a fuoco vivace. Poi abbasso la fiamma, le copro con del brodo vegetale e aggiungo i cucchiai di concentrato di pomodoro. Mischio bene e porto a cottura con calma e amore. Aggiungo, quando serve, del brodo vegetale (ne preparo sempre 1,5 lt. ma non è detto che serva tutto, spesso avanza), aggiusto di sale e faccio cuocere per circa 30/35 minuti. Mi piacciono morbide, ma non sfatte e le lenticchie le seguo sempre con attenzione, pronta a spegnere il fuoco quando sono perfette.
Una ricetta facile, ottime come piatto unico o come contorno e io oggi farò un abbinamento strano, ma già collaudato e amato, le accompagnerò infatti con del pollo al curry a modo mio. Super!
E se amate gli abbinamenti particolari provatele con la verza stufata con nocciole. Super!